Il futuro

IL FUTURO DELLA MODA SARA’ ON DEMAND ?

Qualche giorno fa un noto brand di calzature statunitense ha annunciato il lancio di una nuova piattaforma, con la quale saranno i consumatori a decidere se mandare in produzione le scarpe che desiderano vedere realizzate. Il metodo è innovativo: l’azienda carica sul sito diverse proposte di prodotto che restano online per un periodo variabile tra 3 e 30 giorni e tramite una finestra di impegno è possibile prenotarsi per l’acquisto. Le paia partono da un dollaro per il cliente numero 1, due per il secondo e salgono progressivamente fino a raggiungere il prezzo di vendita fissato dalla società. È possibile, in sostanza, riuscire a portarsi a casa delle sneakers firmate per pochi spiccioli, a patto di essere tra i primi e che si raggiungano le 500 unità prenotate in totale. In quest’ultimo caso il modello viene effettivamente fabbricato e recapitato agli acquirenti nel giro di nove settimane.

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Privato: Il futuro della moda sarà on demand ?

Qualche giorno fa un noto brand di calzature statunitense ha annunciato il lancio di una nuova piattaforma, con la quale saranno i consumatori a decidere se mandare in produzione le scarpe che desiderano vedere realizzate. Il metodo è innovativo: l’azienda carica sul sito diverse proposte di prodotto che restano online per un periodo variabile tra 3 e 30 giorni e tramite una finestra di impegno è possibile prenotarsi per l’acquisto. Le paia partono da un dollaro per il cliente numero 1, due per il secondo e salgono progressivamente fino a raggiungere il prezzo di vendita fissato dalla società. È possibile, in sostanza, riuscire a portarsi a casa delle sneakers firmate per pochi spiccioli, a patto di essere tra i primi e che si raggiungano le 500 unità prenotate in totale. In quest’ultimo caso il modello viene effettivamente fabbricato e recapitato agli acquirenti nel giro di nove settimane.